About me

About me

My imagination, taste and vision of three-dimensionality have for years been the basis of the work I have done for others in the world in terms of set design, design and fashion.

In 2012, after two years of cohabitation with my “guardian angel,” a profound and unexpected change took place in me, propelling me into a vortex of inspirations filled with Love.

Abandoning all that I had done till that moment, letting go of what was no longer, almost as if it were a challenge with myself, I let my heart speak free of any constraint or requirement of others, allowing my hands to realize what the inner heart was telling to me.

The beginning of this new path manifested itself in the creation of unique objects of light: perfect wooden cubes, sometimes using imperfect woods, discovered in different parts of the world.

“LUCE AL CUBO” is the name I have chosen for the collection of these lightning objects.

In 2018 I began painting continuous harmonic lines, edges free and on wooden bases, without ever using color. Morning coffee, India ink and a few brushes were, and still are, my rudiments, tools and materials. Just like an authentic “non-painter.”

The lines I paint form bodies that resemble, seemingly, human likenesses, but which I personally read, first and foremost, as continuous and different vibrations, vibrations that humanity emits at every moment, but probably cannot recognize.

“HUMANITÀ” is the name of the collection I’m creating.


La mia fantasia, il mio gusto e la visione della tridimensionalità sono state per anni la base dei lavori che ho realizzato per altri, nel mondo della scenografia, del design e della moda.

Nel 2012, dopo due anni di convivenza con il mio “angelo custode”, è avvenuto in me un mutamento profondo ed inaspettato, che mi ha proiettato in un vortice di ispirazioni colme di Amore.

Abbandonando tutto ciò che avevo fatto sino a quel momento, lasciando andare ciò che non era più, quasi fosse una sfida con me stesso, ho lasciato che il mio cuore parlasse libero da ogni vincolo o esigenza altrui, permettendo alle mie mani di realizzare ciò che proprio il cuore mi comunicava.

L’inizio di questo nuovo percorso si è manifestato con la creazione di oggetti di luce unici: perfetti cubi in legno, utilizzando a volte legni imperfetti, scoperti nelle diverse zone del mondo.

“LUCE AL CUBO” è il nome della collezione degli oggetti di luce.

Nel 2018 ho iniziato a dipingere linee armoniche continue, prive di spigoli e su delle basi in legno, senza mai usare il colore. Il caffè del mattino, la china e qualche pennello sono stati, e sono tuttora, i miei rudimenti, i miei attrezzi ed i miei materiali. Proprio come un autentico “non pittore”.

Le linee che dipingo formano corpi che ricordano, apparentemente, le sembianze umane, ma che personalmente leggo, in primis, come vibrazioni continue e diverse, vibrazioni che l’umanità emette in ogni istante, ma che probabilmente non riesce a riconoscere. 

“HUMANITÀ” è il nome della collezione che sto realizzando.